L’articolo riguarda tre istituti del diritto internazionale privato dell’Ucraina: l’ordine pubblico (ordre public), l’elusione della legge e le norme cogenti. Secondo l’autore il concetto di ordine pubblico include: 1) i fondamenti base e più importanti del diritto ucraino (e soprattutto i fondamenti del suo diritto costituzionale, del diritto privato e del diritto della procedura civile); 2) i fondamenti etici universalmente accettati, su cui l’ordinamento giuridico ucraino si fonda; 3) i legittimi interessi dei cittadini, delle persone giuridiche e dello Stato dell’Ucraina, la cui salvaguardia è il compito principale dell’ordinamento giuridico ucraino; e 4) i fondamenti universalmente accettati e le norme del diritto internazionale, inclusi gli standard giuridici internazionali sui diritti umani. L’autore spiega che per norme cogenti si intendono le norme statali più importanti e che la fonte di tali norme è l’ordine pubblico, il quale potrebbe essere stabilito esclusivamente tramite la legislazione ucraina. Raccomanda di dimostrare in ogni singolo caso l’esistenza di norme cogenti che escludano l'applicazione del diritto prescelto dalle parti. L’impiego del concetto di “elusione della legge” nella pratica viene descritto tramite le seguenti caratteristiche: è fondato sulla premessa che la scelta del diritto applicabile dalle parti di una certa transazione concreta venga espletata in buona fede e che in caso contrario (ovvero nel caso in cui la scelta del diritto applicabile non venga espletata in buona fede) essa debba essere determinata per ogni caso concreto dal tribunale; e che il meccanismo dell’”elusione della legge” venga pensato come strumento nelle mani del tribunale (dei giudici) destinato alla soluzione di una collisione su una base ad hoc. Conseguentemente l’autore conclude affermando che i tre istituti presentati sono tra loro strettamente correlati e che solo i futuri giudicati dei tribunali ucraini dimostreranno cosa essa esattamente significhino.